Amo spassionatamente riviste e libri di
cucina, per me costituiscono in assoluto la lettura più rilassante che ci sia, ne ho la casa piena, di tutti i tipi e su mille argomenti , ma c’è
sempre quella versione che sulla libreria starebbe tanto bene e quella ricetta
già pubblicata su quella rivista ma che però non era proprio proprio uguale,
insomma, ne compro in continuazione.
Il mitico Sale &Pepe in questo mese di
ottobre che sta per arrivare ha concepito un numero che è un
capolavoro, ci sono dentro praticamente tutti i miei ingredienti e ricette
preferiti, dalla Cecina con le cipolle alla fagiolina del Trasimeno, dai borlotti
Lamon al cioccolato in ogni salsa, un numero davvero
speciale che vi consiglio assolutamente di prendere.
Ci volevano proprio i primi “freddi” come
scusa per far ripartire il forno e soprattutto provare qualcosa di super
cioccolatoso, ho seguito per filo e per segno la ricetta, un successone, trovate
in blue le piccole cose che ho via via aggiustato ma solo per mie abitudini di
preparazione e non perché ce ne fosse bisogno ;)
Ingredienti per 8 persone
(ma basta tranquillamente fino a 12)
(ma basta tranquillamente fino a 12)
180 gr. di cioccolato gianduia
150 gr. di burro
80 gr. di farina
80gr di nocciole tostate
180 gr. di zucchero a velo
4 uova
30 gr. di zucchero semolato
Sale
Per il decoro:
50 gr. di nocciole tostate
100 gr. di zucchero
Cacao amaro
Mescolate
90 gr. di zucchero a velo con 80gr. di nocciole tostate e frullatele nel mixer
fino ad ottenere una polvere finissima; tritate
finemente il cioccolato gianduia e scioglietelo a bagno maria con il burro
tagliato a cubetti.
Separate
i tuorli dagli albumi, mettete gli albumi da parte e mescolate i tuorli con lo
zucchero a velo rimasto ( io li ho montati leggermente con una frusta, nella ricetta
originale venivano uniti direttamente al cioccolato fuso) unite i tuorli
mescolati con lo zucchero e le nocciole tritate con lo zucchero a velo al
cioccolato fuso che nel frattempo si sarà intiepidito, lasciate riposare da
parte.
Montate
gli albumi a temperatura ambiente con un pizzico di sale e lo zucchero semolato
fino ad ottenere una meringa lucida ma ancora morbida, unitela al composto di
cioccolato con movimenti regolari dal basso verso l’alto, aggiungete poi la
farina setacciata e amalgamate con cura ( io ho unito prima la farina e poi la meringa)
Versate
l’impasto in uno stampo di 18 cm di diametro ( io avevo solo quello da 22 cm)rivestito
con carta da forno bagnata e strizzata.
Cuocete
il dolce in forno già caldo a 230° per dieci minuti, abbassate poi la
temperatura 180° e cuocete per altri 25
minuti. Lasciate riposare il dolce nello stampo per 5 minuti, toglietela dallo
stampo, lasciatela raffreddare e trasferitela in frigorifero per 6-8 ore.
Togliete
la torta dal frigorifero e spolverizzatela con abbondante cacao amaro. E decorate
con le nocciole immerse per qualche minuto nello zucchero caramellato su fiamma
media con 2 cucchiai di acqua e fatte raffreddare su carta forno.
Un
piccolo consiglio per le nocciole caramellate: immergetele nel caramello una
alla volta perché se immerse tutte contemporaneamente fanno crollare la
temperatura del caramello che torna zucchero semolato creando un insieme dalla
consistenza sabbiosa che è complicato far sciogliere nuovamente senza bruciare
tutto, una volta caramellate e raffreddate tritatele grossolanamente e
distribuitele abbondantemente sul dolce, il loro gusto tostato è veramente
speciale con questo dolce morbido e golosissimo, a me è capitato che i primi
convitati si sgraffignassero le nocciole caramellate lasciando senza gli ultimi
arrivati ed è un peccato perché sono un tocco veramente geniale che rendono
questo dolce ancora più speciale, io ho aggiunto anche qualche decoro di cioccolato ultra fondente.
Nessun commento:
Posta un commento
I vostri commenti arricchiscono questo blog, scrivetemi, provate le ricette e fatemi sapere com'è andata o anche solo per un saluto al volo on line