Questa ricetta nasce da un’immagine che mi
è rimasta in testa, non mi ricordo dove l’ho vista e nemmeno se non fosse
piuttosto una somma di cose viste, mi ricorda New York e un fantastico brunch
con persone molto care consumato nella caffetteria della bellissima Morgan
Library
Ingredienti per 4 persone
4 uova
4 funghi champignon grandi
4 fette sottili i pancetta stesa
2 fette di pane casereccio
1 spicchio d’aglio
rosmarino
misticanza
sale
olio extravergine di oliva
pepe
Pulite
e lavate i funghi champignon e privateli dei gambi, tritate i gambi dei funghi
con mezzo spicchio d’aglio e aggiungete un poco di rosmarino tritato
grossolanamente, salate e irrorate con olio evo. Disponete i funghi su una
teglia, ricoperta con carta da forno, in modo tale che la parte inferiore del
fungo che solitamente è rivolta a terra sia rivolta verso l’alto, salate,
irrorate con poco olio evo e riempite le cappelle dei funghi con il trito di
gambi aromatizzato, infornate nel formo già caldo a 200° e lasciate cuocere 25 minuti o fino a che i funghi
saranno morbidi ( per una versione più sfiziosa potete saltare il trito di
gambi aromatizzati in padella con olio evo fino ad abbrustolirli leggermente
per poi usarlo come ripieno ). Una volta pronti manteneteli in caldo
Mettete
un pentolino pieno d’acqua sul fornello ( io ne uso uno che ha 15 cm di
diametro e circa 10 di profondità ) e portate a bollore abbassando poi la
fiamma al minimo in modo che l’acqua rimanga bollente ma abbastanza ferma,
unite un cucchiaino di aceto di vino bianco.
Tagliate
a metà le fette di pane e tostatele nel tostapane.
Rompete
un uovo dentro ad un bicchiere e fatelo poi scivolare dolcemente al centro del
pentolino dove acqua e aceto mantengono un lieve bollore, fatelo cuocere 3
minuti d’orologio e poi estraetelo dal liquido con una ramina, scolatelo e
posizionatelo su un piatto di ceramica caldo ma non bollente, fate la stessa
cosa con le altre tre uova.
Appena
avrete cotto il terzo uovo posizionate sul fuoco una padella antiaderente e
abbrustolite leggermente le fette di pancetta nel mentre che il quarto uovo
cuoce.
A
questo punto non vi resta che comporre il piatto posizionando prima il pane,
sopra di esso un fungo arrostito, la pancetta e l’uovo, salate, pepate e
irrorate con un filo di olio evo, contornate il tutto con la misticanza e….. bon apetit
Questo
è un piatto che non si presta molto ad essere cucinato per molte persone in
quanto è fondamentale che tutti gli ingredienti siano caldi al momento di
assaporarli e può diventare complicato dovendo cuocere le uova una alla volta,
è perfetto per un brunch a due.
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