lunedì 15 ottobre 2012

Schiacciata con l’uva bianca






Autunno tempo di vendemmia, di zucche e castagne, di schiacciata con l’uva.
Era già da un po’ che cercavo di farla, personalmente adoro quella del forno di via Dei Macci a Firenze, proprio dietro il mercato di S. Ambrogio, con una pasta tirata sottilissima e carica di chicchi d’uva e succo viola e dolce che si scioglie in bocca, un regalo d’autunno irrinunciabile,  ed è così che , in questo fine settimana umbro, a poca distanza da Gubbio, dedicando il nostro tempo alla raccolta dell’uva e a “sgranare” ceci e cicerchie 




ormai secchi al punto giusto, è sembrato naturale prepararla e come spesso accade, l’atmosfera giusta, il momento giusto, mi hanno fatto incontrare per caso la ricetta giusta, sul blog “Pan con l’olio”, ed è lei, anche se l’uva che abbiamo raccolto non è quella che ci vorrebbe;  quella perfetta per questa schiacciata è l’uva fragola ma ancora meglio è l’uva Clinto, dai chicchi piccoli e neri e dal succo rosso intenso quasi viola che ha la proprietà di tingere praticamente qualsiasi cosa, infatti in Umbria veniva anche chiamata “Tintarello” e usata per tingere il vino.
Il sapore e la consistenza sono proprio quelli giusti, è “La stiaccia” , quella che mi piaceva tanto e che mi concedevo in una pausa tra un corso e l’altro, appena fuori dalla facoltà, quando per liberare la mente mi aggiravo pigramente per il mercato di S. Ambrogio in cerca di primizie. anche quest’anno non abbiamo rinunciato al nostro dolce regalo d’autunno.


Ingredienti:
1Kg di uva
390 gr di farina bianca OO
190ml d’acqua
Un cubetto di lievito di birra ( io preferisco quello secco)
Zucchero: 50 gr nell’impasto
                            8 cucchiai per la schiacciata
Olio extravergine d’oliva

Impastate la farina con l’acqua, il lievito ( se usate il cubetto scioglietelo prima nell’acqua e poi aggiungetelo alla farina) 50 gr di zucchero e 4 cucchiai d’olio extravergine d’oliva, lavorate l’impasto fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo, lasciate lievitare per un’ora in luogo tiepido.
Lavate e sgranate l’uva mettendo i chicchi da parte, per un effetto ancora più succoso potete tagliarne alcuni a metà.
Una volta lievitato l’impasto dividetelo a metà e stendetelo in una sfoglia molto sottile che adagerete su una teglia unta d’olio evo ( per comodità potete rivestire la teglia con carta da forno che però bisogna ugualmente  ungere con olio evo che darà alla pasta la giusta fragranza) io ho utilizzato la placca del forno che misura  36x32 cm, cospargete la sfoglia con metà dell’uva, se ne avete anche un po’ più di 1 Kg tanto meglio, e con 4 cucchiai di zucchero, adagiatevi sopra l’altra metà di sfoglia tirata sottile, cospargete nuovamente con i chicchi d’uva, 4 cucchiai di zucchero e irrorate con un filo di olio evo.
Cuocete in forno già caldo a 180° per 40-45 minuti o comunque fino a quando i chicchi in superficie si saranno disfatti e la pasta apparirà bella dorata.
Buona merenda



Nessun commento:

Posta un commento

I vostri commenti arricchiscono questo blog, scrivetemi, provate le ricette e fatemi sapere com'è andata o anche solo per un saluto al volo on line