La “cecina” è uno di quei
piatti dalle mille controversie e i mille nomi, per i genovesi è la farinata,
per i livornesi la “torta”, per i pisani, appunto, la “cecina”, per me è una ricetta
sfiziosissima, conosciuta negli anni dell’università, una di quelle cose che,
nella loro semplicità, sono semplicemente buonissime e rientrano nella
categoria dei miei comfort foods, per il suo essere assolutamente gustosissima,
per i ricordi che evoca, per le persone che me l’hanno fatta conoscere. Rientra anche nella categoria delle ricette "minima spesa - massima resa ", che alla fine sono quelle che danno più gusto.
Ingredienti per 6 persone
300 gr di
farina di ceci
9dl d’acqua
2 cipolle
Cicoria
Aglio
Sale e pepe
Olio extra
vergine d’oliva
In una ciotola stemperate la farina di ceci
con l’acqua fino a formare un composto fluido, mettete da parte e lasciate riposare almeno 1 ora, facendo attenzione
ad eliminare la schiuma che via via si formerà in superficie e mescolando di
tanto in tanto.
Mentre il composto riposa pulite ed
affettate le cipolle finemente, cuocetele poi in una padella con olio extravergine di oliva
e poca acqua fino a quando saranno morbide e lievemente abbrustolite.
Lavate la cicoria e tagliate le coste in 2 o tre parti al massimo, prendete una padella capiente e fate rosolare uno spicchio d’aglio in olio extravergine di oliva aggiungetele e stufatele a fuoco medio fino a quando saranno ben cotte, aggiungete un po’ di acqua all’occorrenza; a meta’ cottura salate la cicoria e aggiungete del peperoncino se vi piace un gusto più piccante.
Trascorso il tempo di riposo mescolate il composto di farina e acqua, salate leggermente e distribuitelo in due teglie rotonde del diametro di 26 cm leggermente unte di olio extravergine di oliva, cospargete la “cecina” con le cipolle rosse croccanti e un filo di olio extravergine di oliva e cuocete in forno caldo a 220° per circa 30 minuti, abbiate cura di far abbrustolire leggermente i bordi prima di servirla.
Componete i piatti con
alcune fette di “cecina” cosparse di pepe macinato al momento, le cicorie
saltate e qualche scaglia di pecorino semi stagionato … e non dimenticate un buon bicchiere di vino rosso, magari un
Chianti ?
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